“Mi chiamo Giorgio, ho una figlia di nome Giada che ha 22 anni e studia all’università. Io e lei, negli anni, abbiamo attraversato tante difficoltà, ma siamo sempre rimasti uniti. Giada è una ragazza dolce e intelligente, io cerco di fare del mio meglio per essere un buon padre, ma questa volta è davvero difficile capire qual è la cosa giusta da fare.

Forse questa è una di quelle situazioni che più spaventa un genitore, eppure io non avevo mai avuto questa paura. Quando ho scoperto il “segreto” di Giada, sono passato dall’incredulità all’angoscia, fino alla preoccupazione più profonda.

Ora, dopo la prima reazione istintiva, cerco solo di capire: il mondo cambia in fretta e a volte noi genitori restiamo indietro. Giada è giovane, intelligente, e vorrei fidarmi del suo giudizio, anche se in questo momento è davvero difficile.

Non la pensano come me i genitori di Matilde, la migliore amica di Giada da 10 anni e sua attuale coinquilina, la loro reazione è stata esagerata ed è per questo che ho deciso di condividere con voi il confronto fra me e Antonio, il padre di Matilde.

Trovare il coraggio per condividere questa vicenda non è stato semplice, è assurdo perchè solo poche settimane fa avrei fatto di tutto per nasconderla. Ora, però, mi sono stancato di nascondermi e di avere paura dello sguardo e dei commenti delle persone.

Mostro questi messaggi affinché noi, e tutti coloro che si trovano in storie simili, possiamo finalmente sentirci liberi e trovare il coraggio di affrontarle..”

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