“Buongiorno, signori. Io sono Barbara una madre quasi a tempo pieno di una splendida bambina di 15 anni che si chiama Giada. Ho decido di condividere con voi la conversazione trattenuta con un’altra mamma che si chiama Carla. Io e la signora Carla siamo dirimpettaie ma di condomini, infatti lei abita di fronte a me quindi questo ha fatto sì che le nostre bambine crescessero insieme, infatti hanno frequentato le stesse scuole, dalle elementari fino ad ora ovvero il Liceo. Siamo sempre state in buoni, anzi ottimi rapporti anche dal punto di vista di favori e cose simili. Infatti, reduce da questo scambio classico di favori, nasce la suddetta conversazione: un’amichetta di scuola sia di Giada sia di Silvia (figlia di Carla) ha invitato entrambe a casa sua per studiare, quindi a me è sorto spontaneo chiedere a Carla una mano, un aiuto per organizzarci con l’auto per chi dovesse accompagnarle e chi riprenderle. Ecco a voi le sue risposte e le sue considerazioni. Non si era mai dimostrata così impertinente e non pensavo educasse in questo modo sua figlia, fuori dal normale a mio parere.”

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