“Sono parecchio demoralizzata.

Prima di tutto perché per me non è facile, lasciarsi andare dal punto di vista relazionale.

Purtroppo, ho perso mio marito diversi anni fa, quando mio figlio Alessandro ancora non camminava.

È stata durissima la ripresa, e per fortuna ho potuto contare su un bravissimo terapeuta, e su amicizie che ho conosciuto nel gruppo del lutto che frequentavo.

Mi sono impegnata soprattutto per Alessandro: era per lui che dovevo farcela, e non cadere in depressione. Quindi ogni briciolo del mio essere si è sforzato per ritrovare la luce.

Abbiamo trovato un nostro equilibrio, e persone preziose che mi hanno sostenuto nel percorso.

Il dolore non va via mai del tutto, è vero, ma la vita continua e bisogna impegnarsi a ritrovare la felicità. E in effetti ho avuto le mie soddisfazioni, lavorative ad esempio, oltre che alla gioia che mi ha dato vedere mio figlio crescere bene, nonostante tutto.

È da poco però che ho deciso di riprovarci, a livello affettivo almeno.

Gianni mi ha corteggiata molto, prima che accettassi di uscirci assieme. E si è presentato in maniera davvero convincente. I primi quattro mesi, splendido. Poi qualcosa è cambiato, e adesso che è quasi un anno che ci vediamo, ho capito davvero che persona è.

Ma ditemi che c’è ancora speranza là fuori!”

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