“Ciao a tutti, io mi chiamo Sara e la mia migliore amica sta aspettando il suo primo figlio. Ho diverse amicizie che sono già diventate mamme e spesso e volentieri mi sono trovata a organizzare baby shower a sorpresa, forse a causa della mia troppa disponibilità verso gli altri. Essendo la Catia la prima del nostro gruppetto di amiche ad aspettare un bambino, questa volta ho più confidenza con le invitate, perciò ho deciso di cambiare una prerogativa della mia organizzazione: farmi pagare per tutti i giri e gli sbatti che servono quando ci sono queste situazioni.

Penso che tutti sappiamo quanto tempo si perde per stare dietro a una festa, di qualsiasi tipo essa sia. Non pensavo di fare nulla di sbagliato, cioè so di non fare nulla di sbagliato, e infatti quasi tutte hanno accettato la situazione. Purtroppo non è il caso di Chiara, una del gruppo che qualche anno fa si è trasferita lontano per cambiare vita e che ora minaccia di rovinare l’atmosfera del baby shower. Ho provato a spiegarle del perché di questa mia scelta, ma ovviamente lei non ha capito. Mi rivolgo a tutti quelli che sono nella mia stessa situazione lavorativa, voi non fareste lo stesso per tutelare il vostro tempo?”

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