“Un saluto generale alla pagina. Io mi chiamo Chiara e messaggio con il papà di mia figlia che si chiama Rebecca, lui Vittorio. Io e Vittorio siamo separati, non ci siamo mai sposati, abbiamo convissuto parecchi anni però poi le cose non funzionavano più, ci sono stati vari problemi e abbiamo deciso di interrompere la nostra relazione.

 

 

Non è stato facile e ho passato in prima persona un periodo davvero buio e burrascoso. La mia famiglia mi è sempre stata accanto, soprattutto mio padre. Purtroppo lui si è ammalato e la vita ha deciso di portarmelo via troppo presto, sono però felice che almeno per un po’ sia riuscito a conoscere Rebecca e a farle vedere la persona splendida che era, ciò che poteva insegnarle, cosa che ha fatto fin quando ha potuto.

 

 

È deceduto oramai, ma io almeno fino a quando posso, regolarmente ogni settimana vado a trovarlo al cimitero. Porto con me anche Rebecca. Lei gli ha sempre voluto tanto bene, aveva stretto un bel legame col nonno.

 

 

I bambini sono una risorsa preziosa, infatti mia figlia fa una cosa che da molti può essere ritenuta “strana”, io invece la reputo un grande gesto d’amore, ingenuo, spontaneo e pieno anche di sofferenza.

 

 

È venuto fuori con Vittorio perché aveva notato anche lui questa cosa, purtroppo la conversazione si è direzionata su altro. Sono molto triste che il papà di mia figlia sia così insensibile. Comunque chiedo a voi se avete consigli su come dire la verità a Rebecca e se conviene dirla oppure no. Arrivederci”

 

 

 

 

 

 

 

 

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”