“Non so quando abbia iniziato a pensare che accontentarla fosse la strada più semplice. Forse la prima volta che ha scelto un film che odiavo e ho detto “bello”, o quando ha deciso dove passare il Capodanno e io ho fatto finta che mi andasse bene. Non era paura, né rassegnazione. Era amore, e un po’ di pigrizia emotiva. Il problema è che, se dai sempre ragione a qualcuno, prima o poi quella persona si convince di averla per davvero. Marta ha un carattere forte, è una che sa cosa vuole. Ma tra “sapere cosa vuoi” e “decidere anche per l’altro” c’è un bel confine. In questa chat mi sono stancato di far finta che andasse tutto bene. Non per litigare. Ma perché se vuoi una relazione vera, ogni tanto devi anche dire “no”. E spiegare perché. Non mi va più di essere il tipo che esegue e basta. Se devo esserci, ci sono. Ma da pari.”




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