“Salve, sono Antonio e sono un uomo morto. Com’è possibile che la mia ragazza non mi abbia ancora distrutto non lo so, ma la mia fine si avvicina. Melodrammi a parte, è vero che ho fatto una cosa proibita in ogni singola relazione normale, e anche anormale, e che dovevo evitare. Però davvero, non l’ho fatto a posta, anzi tutto il contrario, mi è venuto veramente naturale e lei si è infastidita. È anche la storia più vecchia del mondo e forse il motivo per cui ora lei è solo arrabbiata in modo definitivo con me è che si è trattato solo di un messaggio e non è successo dal vivo o mi trovavate sul telegiornale. In ogni caso quello che dovete sapere di me è che sono un ragazzo di 28 anni, vivo solo e sto con Carolina da un anno, lei è una che vive con i suoi genitori e lavora e non abbiamo tanto tempo per restare insieme. Per questo motivo quando possibile ci organizziamo, proprio come quando è iniziata questa chat che è poi finita in tragedia. Nel momento di organizzarci ho detto qualcosa che decisamente nel modo più assoluto non dovevo dire.”

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