“Questa chat è tra me e mio marito, di qualche giorno fa. Avevo pensato di oscurare i nomi, ma in fondo non c’è niente da nascondere, non ci sono mica reati in mezzo o delinquenti. Tutto nasce domenica scorsa. Pranzo da noi con tutti i nostri figli. Ne abbiamo 4, tre maschi e una femmina. Uno è già prete con una parrocchia assegnata. La femmina invece convive con la compagna. Gli altri 2 uno sta a casa e l’altro divide un appartamento con altri coinquilini. E succede che dopo che Mattia si presenta in compagnia, facendoci conoscere *****, quindi facendoci una sorpresa, anche Antonino coglie l’occasione. È il piccolo di casa e ci comunica i suoi piai per il futuro. Da allora Gaetano, mio marito, si incupisce, parla a monosillabi e finito il pranzo praticamente scappa di casa con una scusa insulsa per non rientrare più. L’ho cercato solo dopo che i ragazzi sono andati via. Per scoprire quello che leggerete nella chat. Siamo esseri strani e troppo complicati, gli umani.”

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