“Buongiorno a tutti! Piacere, mi chiamo Luca e vorrei condividere con voi e con il mondo di Spunte blu le mie ultimissime vicissitudini. Ho avuto a che fare con una ragazza (che inizialmente sembrava carina e gentile) conosciuta su Tinder circa un mese fa. Dopo aver matchato sull’app ci siamo sentiti un po’ lì e poi visti i tempi bui ci siamo scambiati poco dopo il contatto Instagram. Poi, vedendo alcuni amici in comune, ci siamo anche scambiati i numeri di telefono e abbiamo cominciato a sentirci su Whatsapp. Lei era simpatica, gentile, intelligente, ironica, insomma, ce le aveva tutte! Così, dopo tre settimane di virtualità decidiamo finalmente di vederci dal vivo e ci accordiamo. Lei appena mi vede sembra restia, ma poi devo dire che passiamo proprio un bel pomeriggio. Io ero stato bene e avevo la sensazione che lo fosse stata anche lei: infatti, la sera stessa per telefono me lo conferma e conclude la chiamata tutta entusiasta. Così, nei giorni successivi decido di scriverle per rivederci di nuovo, ma quello che mi attendeva era tutto meno che entusiasmante…”

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“Due giorni dopo”

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