“Con Alberto non è mai stato facile.

Lui è uno di quelli che si vanta di essere “minimalista”: niente vacanze costose, niente regali “inutili”, niente cene fuori che “tanto a casa si mangia meglio e si risparmia”.

Per due anni ho sopportato questo mantra, adattandomi alle sue scelte.

L’estate scorsa, per esempio, volevo passare un weekend in una spa: abbiamo finito per dormire in un B&B scalcinato, perché “l’importante è stare insieme”.

Il Natale dopo, niente regali materiali: “Meglio investire in esperienze che in oggetti”.

Esperienze, certo. Ma sempre quelle che non prevedono spese, soprattutto da parte sua.

Per questo quando ieri, scorrendo Instagram, mi è apparso il suo selfie in una villa con piscina a sfioro, in Sardegna, sono rimasta senza parole.

Doveva essere un semplice weekend in campeggio con gli amici.

Un posto “essenziale” e “senza sprechi”.

E invece eccolo lì, cocktail in mano, pavoneggiandosi in un resort di lusso.

E sapete la cosa che mi brucia di più?

Che quando eravamo insieme, non ha mai voluto spendere un euro per farmi un regalo o portarmi in un posto del genere, mentre io di soldi per lui ne ho spesi, eccome.

Ma per sé stesso, e davanti agli amici, il portafogli magicamente si apre.”

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