“Ciao Spunte Blu, voglio che leggiate questa discussione che ho avuto con il mio ragazzo proprio questa domenica, domenica scorsa. Premessa fondamentale: io sono milanista e lui è interista.
Questa nostra divergenza ed antitesi di fede calcistica non ci è mai però pesata particolarmente, anzi l’abbiamo sempre vissuta in modo leggero, con sfottò simpatici, ed anzi, quando l’Inter lo scorso anno ha vinto lo scudetto io sono anche stata felice per lui, ma come penso sia giusto.
Quest’anno le cose però sono andate diversamente, durante tutta la stagione lo vedevo sempre molto teso fino alla fine quando, per l’appunto, in questa conversazione, è esploso.
In realtà non è neanche esploso perché ha voluto nascondere la sua delusione ed il suo rosicare dietro delle scuse senza senso per farmi sentire in colpa (inutilmente) e dietro una finta preoccupazione che in realtà è dovuta al suo essere maschilista e al non accettare di aver una ragazza tifosa sfegatata di calcio, che poi non mi sembra mica una cosa così difficile da accettare e comprendere.”.

 

 

 

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