“Beatrice ha solo 13 anni. Tredici. E la nuova compagna del mio ex marito ha pensato bene di regalarle un top cortissimo, da adulta, come se fosse una cosa normale. Non mi ha chiesto niente. Non mi ha avvisata. E Beatrice, ovviamente, era entusiasta.

Io non sono una bacchettona, anzi. Ma una madre ha il diritto — e il dovere — di decidere come crescere sua figlia, e se c’è una cosa che non sopporto è quando qualcun altro si prende quel diritto al posto mio. Valeria (lei, la compagna del mio ex) non è cattiva, ma continua a fare scelte che non le competono, come se fosse tutto un gioco. Ma con i figli non si gioca.

Abbiamo avuto una discussione accesa. E forse da fuori sembrerà una lite tra due donne che si contendono uno spazio. Ma per me è stato molto di più. È stata una linea di confine. Perché non si tratta solo di un vestito. Si tratta di rispetto, di educazione, e soprattutto di sapere che tua figlia è ancora una bambina, anche se prova a sembrare grande.

Ecco cosa ci siamo dette.”

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