“Buongiorno mondo dell’ internet e di spunte blu, nei miei 47 anni di vita non mi sarei mai immaginata di mandare una conversazione mia privata in pasto al pubblico, ma eccomi qui. Mi chiamo Rita, i miei anni li sapete già, sono divorziata, risposata da poco e ho un figlio di 17 anni che si chiama Simone, il mio tesoro più prezioso. Quando io e il papà di Simone, il mio primo marito Giovanni, stavamo insieme eravamo giovani, ci siamo sposati dopo aver avuto Simone perché all’epoca non era concepibile avere un figlio fuori dal matrimonio. I miei suoceri hanno spinto questa unione e noi l’abbiamo fatto, ingenui. Poi con il tempo, essendo anche giovani, già genitori, era difficile ingranare con i soldi, avevamo qualche problemuccio, ma come tantissimi altri nel mondo. Il mio problema più grande però è diventata mia suocera. Ex suocera, grazie al cielo. Dopo il divorzio con Giovanni, per motivi che forse scoprirete, non l’ho più sentita se non di rado per via di Simone. Ma l’altro giorno ha scoperto una cosa e si è sentita in dovere di ricercarmi. Era meglio se non lo faceva.”

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