“Mi chiamo Elisa e sono stata selezionata per uno stage a Milano. Il mio fidanzato mi ha detto di restare con lui e fare la cosa giusta. Gli ho risposto che la cosa giusta… ero io, perché mi amo troppo.

Questo stage è un’occasione importante per me e ovviamente ho tantissima paura. Non ho mai vissuto fuori casa. Ma sento che devo provare. Darmi questa possibilità. Il mio ragazzo mi chiede insistentemente di restare e mi butta addosso una negatività pazzesca, una pesantezza che nutre la mia ansia, le mie paure e ingigantisce ogni ombra.

Il problema è che non ho più il papà. Mio papà era la mia roccia, la mia bussola, una persona che mi amava tanto ma che ho perso tanti anni fa. Sono cresciuta senza di lui, tra mille insicurezze. Mi sono sempre appoggiata al mio fidanzato, cercando in lui una figura paterna.

ma nessuno può farti da padre. Nessuno ti amerà mai come tuo papà.

Il mio fidanzato mi dà solo controllo mascherato da amore. Rabbia mascherata da gelosia.
Tutte cose che ho giustificato mille volte. Questo non è amore.

Vi mando la nostra chat.
Perché dire addio a qualcuno che ti toglie l’aria è il primo passo per tornare a respirare.”

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