“Ciao a tutti voi di spunte blu, ho 29 anni e il cuore a pezzi.

Fino a poco fa avevo un lavoro stabile, una storia lunga sei anni e un matrimonio in arrivo. Mi sarei dovuta sposare a fine anno. Sarebbe dovuto essere un matrimonio organizzato fin nei minimi dettagli, con liste Excel, acconti versati e notti passate a discutere il colore dei segnaposto. E invece, da un giorno all’altro, mi sono ritrovata con un vestito appeso in camera e nessuno all’altare. E sapete perché? Esatto, proprio per quel motivo lì.

Oltre a questo, il mio ex quasi marito non vuole neanche assumersi le sue responsabilità. Non credo ci sia qualcosa di più umiliante del dover litigare per settimane o addirittura mesi con la persona che diceva di amarti solo per farti ridare ciò che ti spetta. Io tremo ancora dalla rabbia ogni volta che ci penso e lui è così tranquillo e non fa altro che dirmi che “non è il momento”, che “lui ha già sofferto abbastanza”. Come se non mi avesse rovinato la vita.

Così, ho deciso di condividere qui l’ultima conversazione che abbiamo avuto. L’ho tenuta salvata per settimane, rileggendola mille volte, chiedendomi se ho esagerato, se ho reagito male, se ho davvero detto tutto quello che andava detto.

Magari leggendo capirete meglio.

Io non ci riesco più…. Cosa faccio? Avete mai vissuto qualcosa di simile?”

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