“Mi chiamo Giacomo, ho 24 anni e non so più cosa fare. Qualche mese fa, dopo 2 anni di relazione, ho chiesto alla mia ragazza, Sara, di sposarmi, eravamo felicissimi. Pensavo che sarebbe stato tutto naturale, ma poi sono iniziati i problemi. Il più grande? Dove sposarci. Lei vuole una cerimonia in chiesa, per lei è fondamentale. Io invece no, non sono credente e non mi sentirei a mio agio. All’inizio credevo che avremmo trovato un compromesso, ma dopo questa conversazione non so piu cosa pensare. Lei dice che senza il matrimonio religioso non sarà lo stesso, io sento che mi starei forzando a fare qualcosa che non voglio. Dovrebbe esserci rispetto da parte sua su questa cosa, anche perché le sue motivazioni le trovo veramente inconsistenti…

Amo Sara, ma questa differenza sta diventando un muro tra noi. Se non troviamo una soluzione, ha senso sposarci lo stesso?”

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