“Mia moglie mi ha imposto delle regole. Sto vivendo come in carcere!!!
Mi sono sposato da un mese. 30 lunghi giorni di inferno. 30 lunghi giorni senza sole. Mia moglie è una donna molto disciplinata e questo lo sapevo. Mi piace di lei anche questo aspetto. L’’ordine, il programmare le cose col giusto anticipo, il darsi delle regole, l’avere sempre orari prestabiliti per il lavoro e per lo svago. Una donna puntuale ed efficiente. Mi è sembrata una rarità e mi sono innamorato di lei e abbiamo deciso di sposarci.
ma non avendo mai convissuto se non per brevissimo tempo, sto scoprendo lati inquietanti del suo modo di fare, la faccia oscura del suo essere disciplinata.
Mi sento in un matri carcere, in caserma. Vi invito a leggere le regole che mi ha imposto. Le cose che mi obbliga a fare. All inizio a me sembrava una cosa divertente. Cioè mi intrigava anche. Ma passati i primi giorni beh ha cominciato ad assumere i tratti dell ossessione e del dispotismo.”



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