“Oggi voglio farvi leggere la mia storia. Sono una mamma, mi chiamo Carmela, di una ragazzina di 13 anni e mezzo. Sono stata ragazza anche io e so quanto possa essere non giusto intervenire in questi “rapporti” tra ragazzi ma il mio dovere di madre mi ha portato ad agire in questo modo. Questa conversazione è con un’altra mamma di un ragazzino della stessa sezione di mia figlia. Ho preso il numero di questa signora dal gruppo che abbiamo con i genitori per discutere con lei di questi problemi senza dover mettere in mezzo tutto il consiglio. Mi rammarica il fatto che questa signora sia stata così cinica mentre giustificava il figlio ma secondo me bisogna intervenire e sradicare questi comportamenti che oggi non devono più esistere. Questo lo dico perché mia figlia ne è la testimonianza. Molti ragazzi giovani tra di noi spero che leggeranno il tutto e prendano atto di quanto le loro parole possano fare davvero male fin da quando si è così piccoli.
Fate molta attenzione e dovete avere sempre rispetto. Io mi ritengo costretta a dover prendere provvedimenti in autonomia per quanto speravo di no e speravo di risolvere il tutto. Un caro saluto a tutti soprattutto ai giovani.”

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