“Ciao, mi chiamo Fabio e verrò attaccato ma non mi interessa nulla perché ho espresso soltanto il mio pensiero e nessuno può dirmi nulla perché viviamo in democrazia. Dopo aver chiarito questa posizione, io so che parlo a nome di tutti quei ragazzi umiliati dalle ragazze e di tutti quelli, ingenui e buoni come me, che vorrebbero soltanto aiutare le proprie fidanzate a migliorare, a tenersi in forma e ad essere più belle, sì.

La chat è con Lucrezia, la mia ragazza. Ci conosciamo da poco, ci siamo visti una sola volta perché ero fuori città e poi un’altra volta quando appunto abbiamo “fatto l’amore”(come dice lei) per la prima volta e poi mi sono ritrasferito nella stessa città. 

Dopo aver passato quella serata, avevo notato le sue cosce che non sono proprio il massimo quindi con rispetto le avevi proposto di venire a correre ma mi sono ritrovato una porta in faccia e tutte quelle brutte parole.

Allora io dico, ma come caspita si fa a piacere ad una ragazza? Io sono stato estremamente sincero e non è andato bene. Non le ho detto che fa schifo, ma che deve migliorare perché, scusate, ma se io ho un tot fisico perché lo curo e quindi sto dando il meglio di me ad una ragazza, ma perché lei non deve fare lo stesso?”

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