“Ciao, non condivido questa conversazione per lamentarmi o per sembrare una vittima ai vostri occhi perché alla fine ho capito che siamo complici di quello che ci succede a volte.

 

 

Vorrei condividerla invece perché a volte anche gli esempi negativi sono utili a capire come NON deve essere una persona che ti sta accanto. Vorrei aiutare le persone che sono sottomesse a individui come Antonello, a dire basta e liberarsi da questa sorta di schiavitù.

 

 

Vorrei aver capito prima la situazione che stavo vivendo, ho perso tanto tempo a farmi sminuire e umiliare da chi pensavo mi amasse almeno quanto io amavo lui. Però anche questo mi è servito a capire cosa NON VOGLIO nella vita.

 

 

Adesso sto bene e ho una consapevolezza di me totalmente diversa, non me ne frega più niente del giudizio degli altri e soprattutto di quello di Antonello, che incredibilmente aveva reso “normali” cose che non dovrebbero mai esserlo.

 

 

Un abbraccio a chi è stato come me e sta cercando di uscirne. Si può fare, ve lo assicuro.”

 

 

 

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