L’invito al non compleanno

“Viviamo in una società strana, molto diversa (e mi sento di dire, in peggio) rispetto a quella di anche solo vent’anni. La società moderna è molto più attaccata alle apparenze, ai soldi, alla distanza sociale, e non è facile comportarsi, anche nelle amicizie. Sicuramente è sempre più difficile riuscire a non scontentare qualcuno. E questa è più o meno la mia situazione. Pensavo di aver avuto una grande idea, un’idea per rendere tutti felici, per aggirare finalmente queste barriere sociali che la società ci impone. Stava per arrivare il mio compleanno. 30 anni, un traguardo non da poco e dato che io ci tengo alle tradizioni e anche al festeggiare questi piccoli traguardi di vita, volevo appunto festeggiare in maniera memorabile, ma al tempo stesso volevo che tutti i miei amici si sentissero coinvolti allo stesso modo. Allora ho deciso di mettere nero su bianco questa mia idea geniale, che leggerete nella conversazione, e l’ho poi comunicata prontamente a tutti i miei amici. Tra questi, ovviamente, c’era anche Alessio, un mio grande amico, con cui però non è sempre facile avere a che fare.”