“Salve, mi chiamo Giovanna e sono una donna di 42 anni che ogni giorno come tante persone fa tanti sacrifici per andare avanti. Ho una bancarella dove vendo prodotti per la casa e giro diversi mercati settimanali nei paesi limitrofi al mio. Sono sempre cortese e cerco di essere una venditrice umana, i clienti possono contattarmi anche per telefono, avere consigli e farmi ordini, è bello perché si crea un vero e proprio rapporto confidenziale. Ma non tutti hanno lo stesso rispetto ed educazione nei miei confronti. Per questo ho deciso di inviarvi la conversazione che ho avuto con una mia cliente, una signora che è venuta da me per comprare una borsa dell’acqua calda. Mi ha accusata di averla truffata trattandomi male e senza rispetto. Ma io non ci sto, posso sopportare tutto, ma non si essere trattata come una truffatrice.”

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