Licenziato su Whatsapp

“Mi sono informato e mi sto ancora informando ma penso che quello che il mio capo ha fatto nei miei confronti sia a dir poco illegale. E secondo me questa situazione deve finire. Già è folle che nel 2023 ci siano persone che sono costrette a fare mesi e mesi di tirocinio o ad avere contratti estremamente precari in cui lavorano anche di più degli altri, guadagnando molto meno e avendo molte ma molte meno tutele. E ancora più folle è che nei luoghi di lavori siano presenti beceri stereotipi come quello che purtroppo ha coinvolto me in questa situazione. Io lavoro già da un po’ in questa azienda. Sono un addetto alla vendita ma parlo anche con clienti più importanti per ordini molto consistenti. Noi vendiamo attrezzi per palestra, pesistica, integratori vari e abbigliamento sportivo. L’altro giorno, stavo lavorando in maniera efficiente come sempre poi ricevo una telefonato che mi informa di un evento molto grave per me. Rimango decisamente scosso, vengo invitato ad andare a casa con la promessa che non sarebbe successo nulla. Quello che ho scoperto il giorno dopo è stato folle.”