“Sono Nicola e oggi vorrei mostrarvi cosa è successo tra me e l’ex marito di Alessandra, la mia compagna. Sono rimasto di stucco quando ho ricevuto i primi messaggi, ma ancor più di stucco quando ha cominciato a dirmi cose assurde, richieste che non stanno né in cielo né in terra. Allora, io e Alessandra ci siamo conosciuti circa un anno e mezzo fa. Lei veniva da un divorzio difficile con il marito Mauro, che ha lasciato più di due anni fa. Io ho 28 anni, Ale quasi 38. Lo so, è strano ma anche con dieci anni di differenza (che non trovo un salto generazionale così ampio) stiamo veramente bene insieme. Ancora non conviviamo ma ultimamente ne stiamo parlando perché alla fine tutti e due abbiamo un lavoro che ci soddisfa e quindi, perché no? Alessandra ha una figlia di sette anni, Eva. Una bimba dolcissima, intelligente e che si è subito dimostrata una grande amica nei miei confronti. Veramente, siamo pappa e ciccia insieme e sono sempre felice di starci insieme. Ovvio, non mi posso sostituire al padre, ma già che ha mostrato tutta questa confidenza nei miei confronti, la trovo una cosa bellissima e anche Ale è contenta che sua figlia sia contenta. L’altro giorno, però, mi scrive Mauro, il padre di Eva ed ex di Alessandra. Una persona che secondo me ha perso negli anni quel briciolo di emotività ed empatia verso il mondo. I rapporti con Alessandra ed Eva non sono idilliaci, anzi tutto il contrario. E proprio in relazione a sua figlia che mi ha scritto cose allucinanti…”
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