“Ciao a tutti, mi chiamo Alessandro, ma siccome non mi piace il mio nome mi faccio chiamare Leo; ci tengo a precisare che sono uno studente di ingegneria di un’università molto prestigiosa e che per arrivare dove sono ho dovuto faticare tanto. Sono una persona logica e razionale, altrimenti non farei ingegneria. Prima che scoppiasse il casino del lockdown eccetera sono stato in vacanza in Puglia dove ho conosciuto questa ragazza, Sara.

Era la serata magica perfetta, con le stelle che brillavano, le onde del mare, il caldo, e tutt’e due eravamo un po’ brilli (io non reggo tanto il vino) però diciamo che ci siamo divertiti e che la situazione, nella mia memoria, era molto romantica. Dopo aver fatto quello che andava fatto lì sulla spiaggia ci siamo scambiati i numeri e abbiamo ripromesso di vederci una volta tornati al nord… Dopo le vacanze, però, ho ritrovato la mia ex per caso e, dopo aver parlato un po’, abbiamo deciso di darci un’altra chance.

Ogni tanto ripensavo a Sara, ma con il lockdown e il fatto che rimasi in casa con quella che era tornata a tutti gli effetti a essere la mia ragazza, non potevo telefonarle. La mia (di nuovo) ex mi controllava il telefono, infatti. Però poco tempo fa sono tornato libero e ho pensato che, forse, avevo ancora una chance da sfruttare con Sara. Peccato che i ricordi estivi, sono sempre esagerati, soprattutto se hai bevuto un po’ e soprattutto dopo il lockdown…” 

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