“Ciao a tutti, mi chiamo Michele ho 23 anni e vivo a Torino da molto tempo. Lavoro da quando avevo 18 anni e quest’anno ho deciso di cambiare casa compatibilmente con le mie possibilità, quindi senza coinvolgere un’agenzia che mi avrebbe praticamente svenato. Mentre cercavo sono incappato in un annuncio che faceva al caso mio era un bilocale carino, in una zona piuttosto buona. Ho deciso di contattare subito la proprietaria e da lì è scaturita la chat che leggerete. Mi sono sentito denigrato offeso e soprattutto non ho ben compreso il senso delle sue idee e delle sue regole. Capisco che un affittuario debba avere delle garanzie di pagamento e che non debba mettersi in casa il primo che capita. Ma questa signora senza neanche avermi visto mi ha giudicato dall’alto in basso solo per il mio sesso, per la mia situazione sentimentale e la mia età ed è una cosa che mi ha mandato in bestia, poiché mi pare assurdo, soprattutto arrivati ad oggi. Forse sono troppo sensibile e magari è esagerato prendersela così.Voi che ne pensate? Che avreste fatto? “
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