“Ciao Spunte Blu, mi chiamo Filippo e sì sono gay. Ho un rapporto bellissimo con la mia famiglia di origine, inclusa anche la sorella di mia mamma e suo marito. Ci vogliamo molto bene e mi hanno sempre accettato per quello che sono senza giudicarmi o mettermi in dubbio. Però c’è un piccolo problema: mia zia è convinta che il mio orientamento sessuale possa essere modificato con un po’ di sforzo da parte mia.

Vi invio una delle nostre consuete conversazioni, in cui lei cerca di convincermi a farmi piacere le ragazze, come se i ragazzi non fossero alla pari!

Lo so che può sembrare una sorta di terapia di conversione, ma io sono convinto che mia zia non lo dica per cattiveria, ma solo per un briciolo di ignoranza e ingenuità. Nonostante ciò vi garantisco che il nostro rapporto è davvero molto confidenziale, come se fosse per me una seconda mamma.

Voi cosa ne pensate di questa cosa? Mi piacerebbe leggere i vostri commenti e le vostre storie se vi è mai capitata una roba simile. Grazie di cuore!”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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