“Un saluto a tutti i lettori della pagina. Credo che la disperazione mi abbia portata a inviare la mia storia qui. Io mi chiamo Matilde, felicemente mamma di due bellissime gemelle che si chiamano Stefania e Nicol.

 

 

Purtroppo, e ad oggi devo dirlo, sono stata sfortunata nell’aver concepito questi due fiori con una persona come Matteo. Inutile star qui a dirvi e raccontarvi tutta la mia storia, credo bastino questi messaggi.

 

 

Io vi chiedo se proprio da questi messaggi, da quello che capite, secondo voi chi ha ragione? O meglio, qui ma come nella vita, non cerco giudici ma semplicemente delle persone esterne che possano darmi un loro parere, per capire e comprendere.

 

 

Io credo di star ricoprendo il mio ruolo di madre al meglio, con tutte le difficoltà del caso, ma non credo di non cercare compromessi. Matteo ha davvero oltrepassato ogni limite, sia con il suo atteggiamento e sia con il suo pensiero.

 

 

Io ho cercato, anche quel giorno, di farlo ragionare e di pensare al bene di mia figlia Nicol, ma non è assolutamente bastato. Ho dovuto cedere solo ed esclusivamente per l’amore di mia figlia perché credo che fino ad un certo punto si può “insistere”.

 

 

Chiedo a voi come si possa rimediare a tutto questo, le ragazzine non sono ancora pronte a sapere tutto questo anche perché come si spiega il rifiuto di un padre? Ditemi se sto sbagliando in qualcosa e se c’è altro che una madre può fare. Grazie mille.”

 

 

 

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