“Salve a tutti, sono Andrea e da oggi, ufficialmente, rischio di diventare come Michael Douglas in “Un giorno di ordinaria follia”. Se leggete di me sulla cronaca nera è perché avrò fatto strage dell’ennesimo gruppo di “datori di lavoro” che pretende schiavi. Per dire di che si tratta: il mio lavoro, in Italia, non è visto di buon occhio perché pochi sanno in cosa consista; mia madre, alle altre signore che conosce, quando le incontra, dice che faccio “il giornalista”, cosa vagamente accettabile. Mi sono fatto due conti solo dopo aver avuto la discussione che potete leggere qua sotto: credo che chi ha costruito le piramidi d’Egitto guadagnasse più dei poveretti che accettano le condizioni proposte da questa gentaglia, e tale miseria sicuramente è più di quanto danno a molti schiavi che cuciono palloni e magliette nelle fabbriche asiatiche. Esigete sempre di essere pagati e che la paga sia all’altezza degli standard minimi richiesti dalla legge, e quando la legge è lacunosa, pensate alla professionalità che vi è richiesta. Se tutti quanti smettessimo di accettare pagamenti in “esperienza e visibilità”, questo paese cambierebbe davvero e la qualità dell’informazione e del giornalismo sarebbe finalmente degna di uno stato che aspira ad essere civile. L’annuncio diceva di chiedere informazioni via WhatsApp, ma poi le cose sono degenerate e non mi sono trattenuto.”

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