“Ciao a tutti i follower di Spunte Blu, sono Michele e vi voglio raccontare questa storia, perché è davvero incredibile. Lavoro per una compagnia di assicurazioni e l’altro giorno una mia vecchia compagna delle superiori, Cloe, mi ha contattato.

 

Ha saputo da un’amica che lavoro facevo, si è fatta dare il mio numero e mi ha scritto per avere un preventivo. Mi ha fatto piacere sentirla, perché all’epoca eravamo anche amici, ma poi ci eravamo persi di vista. Quindi con l’occasione facciamo anche due chiacchiere, non ci vedevamo e sentivamo da almeno cinque o sei anni: io le dico che convivo, lei mi racconta dove lavora, ma anche che si sono sposata e che sta tentando di avere un bambino. Insomma, le solite cose.

 

Ma qui arriva il bello: quando le invio il preventivo, le scrivo su Whatsapp per avvisarla, e le propongo di vederci per discuterlo e con l’occasione anche far due chiacchiere dal vivo. Ma lei equivoca pesantemente! In breve, crede in pratica che io le proponga uno sconto in cambio di un invito a cena.

 

E si sente offesa, mi accusa di offrirle denaro per un’uscita… insomma, una pazza scatenata!!! Alla fine, comunque, mi sono chiesto se non abbia fatto tutto questo solo per avere davvero uno sconto! Ma io l’ho sistemata, credo! Non vedo l’ora di leggere i vostri commenti.”

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