“Ciao a tutti, compagni! Il mio nome è Tommaso. Stavo conoscendo anzi proprio frequentando la ragazza degli screen inviati, lei si chiama Aurora. Che devo dire, bella persona, molto gentile e disponibile, almeno così si è sempre dimostrata.
Infatti tra i miei tanti problemi c’è quello di sentirmi in colpa molto spesso. Purtroppo è capitato anche con lei infatti io non stavo lavorando da un po’, campo con i miei risparmi e con qualche lavoretto trovato qua e là.
Io e lei viviamo in due paesi diversi, anzi paesini, quindi sono molto vicini. Ovviamente io non avendo un lavoro fisso, purtroppo non sono potuto andare spesso da lei (per quanto alla fine la nostra frequentazione sia stata breve).
E lei invece, appunto, si è sempre dimostrata disponibile perché mi è venuta incontro venendo lei da me in auto o in treno. A me questa cosa mi stava facendo sentire in colpa, perché io non riuscivo a raggiungerla nel suo paese, ma lei mi ha sempre capito.
Ecco aggiungete questo mio senso di colpa, e devo dire anche legittimo, al fatto che lei sia fissata sempre con un solo argomento, e immaginate cosa ne sia venuto fuori. Io ti ringrazio perché “grazie a te” se ci siamo visti però fino ad un certo punto, poi io vorrei del tempo di qualità, neanche tanto di quantità.
Però leggete e dite voi, io mi sono trovato con le mani legate alla fine”


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