“Buona giornata a tutti voi, il mio nome è Rosalba, ho 32 anni e ho una vita piuttosto normale, se non fosse per il fatto che ho divorziato da poco dall’uomo che amavo e con il quale credevo che sarei rimasta per il resto della vita.

 

 

Lui si chiama Emanuele, ha la mia età e ci siamo conosciuti a una festa di carnevale di ormai 9 anni fa. Sembra ieri, ma in effetti è passato tantissimo tempo e ho avuto con lui una relazione felice, senza eccessive litigate o motivi per lasciarci o per non essere felici tant’è che a un certo punto mi ha chiesto di sposarlo con un bellissimo anello che ha ricevuto in eredità dalla sua famiglia e che era stato della nonna materna.

 

 

 

Siamo stati sposati per un annetto o giù di lì prima che lui, praticamente di punto in bianco, mi dicesse che il nostro matrimonio non funzionava, che non era felice e che voleva il divorzio.

 

 

 

Non ha voluto nemmeno che passassimo prima per un periodo di separazione o fare qualche tipo di terapia di coppia o qualsiasi cosa per risollevare una coppia che per me era normale e per lui era allo sbando.

 

 

 

 

Ovviamente capirete come mi sono sentita, senza mai sapere i motivi dietro questa sua scelta così drastica e addirittura anche i suoi genitori non se lo sono mai spiegato. Fatto sta che dopo un lungo iter abbiamo ufficialmente divorziato, ma eccolo che torna alla carica e inizia a farmi delle strane domande e richieste riguardo a quell’anello con cui mi ha sposata.

 

 

 

Voi cosa pensate della questione? Ormai è mio oppure no?”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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