L’anello della nonna come fede nuziale

“Eccomi, sono Alice e ho assoluto bisogno di voi e dei vostri saggi consigli. Il motivo è presto detto. Ho 28 anni, ho un buon lavoro, non dipendo da nessuno e il mio ragazzo storico, Gianluca, con il quale ho una relazione ormai da 5 anni, mi ha chiesto di sposarlo qualche settimana fa. Io ovviamente ho detto sì, perché ci sto così bene con lui e penso che siamo fatti per restare insieme. Le nozze stiamo decidendo per quando fissarle, ma non prima di un anno chiaramente dato che c’è di tutto da organizzare. Tra le tante cose da preparare c’è la questione anello. Ora, io non sono una che ha bisogno di chissà che cosa al dito, anzi la cosa più semplice possibile mi sta benissimo e avere roba con diamanti o simili mi sembra pure pacchiana, ma c’è un grosso problema dietro la riuscita di questo matrimonio ed è sua madre. Non so se lei voglia fare di tutto per impedire le nozze o se sia solo pazza, ma fatto sta che lui pende un po’ troppo dalle sue labbra e si lascia manipolare facilmente, perciò ha deciso di organizzare qualcosa di speciale per l’anello. Come lo convinco che sta storia è assurda? Non so che fare!”