L’amore ai tempi dei social media

Per alcuni, il flirt inizia con uno sguardo, per altri sono conversazioni intense o contatti fisici.  Attraverso i social network esiste ora un’altra forma di sfiducia nella relazione che deriva dal flirt online. Ecco come proteggerti dalla gelosia digitale. Like, post, commenti: l’era dei social media ospita un nuovo mondo pieno di opportunità per la comunicazione digitale, che ci rende anche più trasparenti per chi ci segue.

Perché le nostre attività sui social network possono essere seguite dai nostri amici e ovviamente dai nostri partner. Ciò ha creato un nuovo fenomeno: la cosiddetta gelosia digitale. Ma cosa puoi fare se il partner segue i tuoi movimenti su Instagram e Co. con un occhio critico, innescando persino crisi di relazione?

Diversi studi confermano che i social media possono essere tossici per la relazione. Un sondaggio di “Kaspersky” ha rilevato, ad esempio, che quasi il 55% delle coppie usa uno smartphone mentre sta insieme. Un altro sondaggio condotto da “Elitepartner” è giunto alla conclusione che uno su dieci insegue e controlla attentamente il proprio partner attraverso i social network – fedele al motto: la fiducia è buona, il controllo è migliore.

Anche se la gelosia è uno dei più grandi assassini di relazioni. “Anche le persone che non si definiscono gelose, una volta che avranno un profilo online, cambieranno idea”, spiega la psicologa Amy Muise, che ha scritto una tesi di dottorato sul fenomeno e condotto uno studio con gli utenti web sull’argomento. Ma come puoi salvare la relazione dalla gelosia online?

Perché vi abbiamo scritto tutto ciò? Leggete la storia di seguito e lo capirete.