“Ciao popolo di Spunte Blu, spesso leggo le storie su Facebook e non pensavo mai di condividere con voi una cosa che mi è successa pochi giorni fa, di cui un po’ me ne pento ma che dall’altra mi inorgoglisce perché mi sono fatto rispettare. Sono Gianmarco e sono di Roma, e io ed Elisa (che è originaria di Bari) siamo stati insieme per un anno e mezzo. Circa una settimana fa ci siamo lasciati per un litigio. Lei è sempre stata un po’ bacchettona su alcune cose e io non ho retto più. Vi racconto. Una settimana fa, il suo amico Davide che viene da Napoli, è venuto a Roma tre giorni per stare con lei ed altri amici. Una mattina stavano al bar vicino l’università e ho deciso di andarci anch’io per stare con Elisa visto che erano due giorni che non la vedevo. Siamo stati un bel po’ con questo tizio che a una certa ha cominciato a parlare solo di Napoli e delle sue bellezze confrontandola con Roma. Un po’ altezzoso il ragazzo, anche perché dopo ha cominciato a sparlare di Roma e dei romani e a me ha dato fastidio perché non si deve permettere di insultarci. Il suo atteggiamento mi ha dato parecchio fastidio e quindi l’ho ripagato della stessa moneta: ho parlato male di Napoli e dei napoletani. Ne è uscita una conversazione accesa. Lo ammetto, ho un po’ esagerato, ma se lo meritava. Il pomeriggio dello stesso giorno, Elisa mi scrive che l’avevo messa in imbarazzo con l’amico e che non dovevo comportarmi così. Abbiamo litigato aspramente fino a quando lei mi se ne esce con un insulto gratuito, poi è successo quel che è successo…”

 

 

 

 

 

 

 

 

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