“Sono una ragazza molto timida ma avevo voglia di esternare questo pensiero, seppur in forma anonima. Io non ci credo, o meglio, vorrei poter non credere che nel 2022 ci siano ancora atti di questo tipo.

 

 

Ho da poco compiuto 18 anni e a scuola, così come in tutti gli altri ambiti sociali, vengo regolarmente evitata da tutti. Non vengo presa mai in considerazione, non vengo invitata agli eventi e alle feste e quando succede, fenomeno raro, tutti mi stanno lontano e non vogliono avere a che fare con me.

 

 

Sono una ragazza particolare, è vero. Ho le mie passioni, i miei hobby e a volte questi non coincidono con quelli della massa. Questo è un problema? Solo perché ho un carattere un po’ meno deciso e dei gusti personali differenti è giusto che io venga presa di mira in questo modo? Non dovrebbe essere così.

 

 

Questa conversazione l’ho avuta con Emma, una ragazza di classe mia che palesemente mi ha invitata al suo diciottesimo perché costretta dai genitori. Ho deciso di scriverle anche e soprattutto per dei comportamenti che ci sono stati alla festa e che non mi sono piaciuti.

 

 

Ovviamente potete immaginare la sua reazione”

 

 

 

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