“Ciao a tutti, sono Giulio e sono un professore prevalentemente privato, ma a volte, quando sono fortunato, riesco a fare delle supplenze nei licei. Ho studiato tantissimo nel corso degli anni, mi sono fatto il mazzo e non riesco ancora, come migliaia di persone come me, a ottenere un posto da qualche parte, un posto stabile intendo. Ho anche pensato di mollare tutto e andare all’attività di famiglia, ma ho soltanto 32 anni e voglio ancora sperare che le cose vadano per il meglio. Certo, quando mi ritrovo davanti personalità come quella della mia ragazza e la sua famiglia perdo totalmente fiducia in questo paese e nell’umanità. Questo perché lo dico proprio chiaramente, loro sono dei cafonacci come pochi. Roba da borgo di città dei peggiori. Non voglio essere classista, ma è così ragazzi eh. Sono stato con lei per un paio di anni e pensavo che si salvasse e poi mi ha chiesto di aiutare quell’asino del fratello a studiare per la maturità. Due giorni prima degli orali… Io non voglio fare il cattivo della situazione, dato che ormai i professori come me devono essere carini e coccolosi, comprensivi e sto genere di cose pure con chi non ne vuole sapere di studiare, ma lui è così e sinceramente ho trovato tutto il discorso che mi è stato fatto una grande mancanza di rispetto a tutti coloro che si impegnano.”

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