“Ciao spunteblu, vi scrivo perché ho perso il conto di quante settimane ho speso cercando di spiegare al mio compagno l’importanza di iniziare a consumare acqua in vetro, ma dopo la conversazione dell’altro giorno mi sono davvero arrabbiata. Lui insiste che non c’è niente nella sua routine da dover cambiare, mentre io voglio che faccia questo passo di qualità insieme a me.

Ho la fortuna di avere un’amica che lavora a stretto contatto con questi “prodotti” e che mi ha spiegato quali sono tutte le controindicazioni nel continuare a bere acqua in plastica. La cosa assurda è che perfino i bambini che vanno a scuola oggi sanno queste cose. E sono sicura che i vostri lettori saranno d’accordo con me nel dire che l’acqua in vetro è importante allo stesso modo di quando si sceglie di andare a prendere la carne in macelleria piuttosto che in un discount.

Ma quello che mi ha lasciata realmente amareggiata dalla conversazione con Luigi dell’altra sera è la motivazione che ha usato per dare contro alla mia proposta di cambiare acqua: i soldi! Leggete e ditemi voi se è normale pensare prima ai soldi che alla salute.”

 

 

 

 

 

 

 

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