“Mia nipote vuole indossare un abito osé per il mio matrimonio. Mi ha minacciata se non le dico sì.
Io lo so che i ragazzi di oggi sono fragili e non accettano un no, non accettano un due, non accettano di fallire. Lo so, ma scontrarmi pure con mia nipote è davvero tanto. Sono una insegnante e ogni giorno prima di mettere un voto basso devo pensarci mille volte. Se per caso lo metto scoppia il finimondo. I ragazzi cominciano a piangere, bisogna chiamare i genitori e io devo stare lì a fare la psicologa e a convincere il ragazzino che quel voto basso è alla interrogazione e non alla persona. Sono completamente insicuri.
Viviamo nella società della apparenza, della performance, della prestazione. Ogni cosa deve essere al top. Corpo al top, abiti al top, location al top. Ogni cosa deve essere ostentata. Se hai un bel corpo devi farlo vedere. Se sai ballare, ogni occasione è buona per farti notare. Mia nipote mi sta chiedendo di venire praticamente nuda al mio matrimonio. Questo no lei dovrà accettarlo. Mi ha però minacciata e non so cosa fare.”




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