“Mi presento, sono Carla, ho 31 anni e sono fidanzata con Rocco da 6 anni e conviviamo da appena due mesi e mezzo quasi tre. La conversazione che ho deciso di inviarvi riguarda, però, una mia parente ovvero mia zia. Con lei ho sempre avuto un rapporto normale, nulla di eccessivo quindi molto legato e nulla di estraneo. Ogni tanto mi scrive su Whatsapp come in questo caso. La chat prende una brutta piega quando mi fa una domanda, che poi leggerete. Alla fine è la solita domanda da zie alle cene di famiglia, ma non mi sarei mai aspettata che avrebbe scatenato una vera e propria discussione. Al momento non so come comportarmi, è sempre mia zia e mi sono resa conto, rileggendo la chat, che forse sono stata un po’ dura. Non so se le devo chiedere scusa o lasciar correre, sono un po’ in difficoltà. E non so neanche se è ancora giusto che ogni nipote debba subire queste domandine snervanti. Non aggiungo altro.”

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