“Salve, mi chiamo Tina e pensavo di stare già affrontando il momento più doloroso della mia vita fino a quando non ho avuto la conversazione che leggerete con mia cognata.

Purtroppo.

Tre mesi fa ho perso mio marito Pietro, l’amore della mia vita, una vita passata fianco a fianco e adesso mi sono ritrovata sola.

Per fortuna ho un fratello, Sergio, che è sempre stato una persona speciale. Disponibilità e altruismo sono i suoi tratti distintivi.

Quando è successo di Pietro lui mi è stato molto vicino come credo sia giusto tra fratelli.

Purtroppo Sergio è sposato con un’arpia che da un po’ di tempo a questa parte ha deciso di farmi la guerra…credo sia gelosa del nostro rapporto tra fratelli. Dopo la morte di Pietro infatti, non me la sono sentita di restare in quella che è sempre stata casa nostra e ho chiesto a Sergio di potermi trasferire in un appartamento di proprietà sua e della moglie, vicino a casa loro.

Sergio ha detto subito che non c’erano problemi e che lui si sarebbe occupato di tutto che in questo momento di lutto io non dovevo pensare a niente… ma guardate l’altro giorno cosa succede con mia cognata. Io mi chiedo: è possibile essere così meschini? Non rispettare il dolore degli altri?? Dovrei far vedere questa chat a mio fratello secondo voi??”

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