“Quando cambi casa insieme a qualcuno, pensi che ogni decisione la prenderete in due. Dove mettere il divano, che tende comprare, cosa tenere e cosa buttare.

Io ho sempre avuto una passione per il retrogaming.
 Vecchie console, giochi, collezioni.
 Non è solo nostalgia, è cura. È roba mia.

Durante il trasloco ero sommerso da mille cose. Nadia ha detto “Non ti preoccupare, penso io agli scatoloni della libreria”.

Quando ho aperto le scatole nella casa nuova, c’era solo polvere.
 Niente PlayStation.
 Niente giochi.

Le ho scritto.
 Perché pensavo ci fosse stato un errore.
 Ma non c’era stato nessun errore.
 Solo la sua idea di cosa valga la pena tenere. E cosa no.”

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