“Quando ho scoperto che mia sorella Francesca stava per sposarsi, sono stata felice.
Nonostante tutto, nonostante i litigi, i silenzi, le differenze… ero convinta che sarei stata lì, accanto a lei, col vestito bello e la voce tremante, a firmare come testimone.
Perché sono sua sorella.
E certe cose non si mettono nemmeno in dubbio.

Poi è arrivata la notizia.
Non io. Martina.
Una sua amica che va e viene come il meteo.
E io, la sorella che ha visto nascere, crescere, cadere… nemmeno considerata.
Non è per l’abito. Non è per la foto.
È per tutte le volte che ho messo da parte l’orgoglio per esserci.
E oggi mi ritrovo fuori da qualcosa che credevo automatico.

Così ho scritto.
Non per rovinarle il matrimonio.
Ma per dirle che quando escludi chi ti ama davvero, ti sposi… ma perdi qualcosa.
Anche se non te ne accorgi subito.”

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