“Ciao a tutti, mi chiamo Anna ed ho 31 anni. Leggete pure la mia storia con questo strano ed inquietante soggetto di nome Giuseppe. Lui ha 33 anni, conosciuto su Facebook, mi contatta lui, ci scriviamo per un po’, dopo mi chiede il numero, era interessante, decido di darglielo e poi usciamo una sera. Tutto sommato una bella serata, cena “romantica”, almeno io pensavo lo fosse; ci siamo trovati molto bene, feeling altrettanto e quindi scatta un bacio ed anche qualcosa in più tant’è che resto la sera stessa a casa sua (ovviamente non accetto giudizi su questo perché sono grande e vaccinata e non ho problemi ad andare oltre al primo appuntamento). Comunque, dopo essere stata da lui, la mattina successiva mi sveglio presto e non sapevo cosa fare e non volevo svegliarlo, quindi decido di alzarmi e preparargli la colazione da portargli a letto. Non aveva un vassoio quindi mi arrangio come posso, pensando sempre che potesse essere una cosa romantica, peccato che decido di prendere proprio la sua tazza preferita (ma non sapevo lo fosse). Quando vado in camera da letto, non so come, ma mi cade e si rompe, da lì è cambiato, ma pensavo fosse dovuto al nervoso iniziale quando si rompe qualcosa. Dopo va in doccia, ma resta un po’ quindi io vado via e subito dopo gli scrivo un messaggio. Ecco, ora potete leggere che caso umano mi son trovata davanti.”

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