“Mi chiamo Luciana e mi occupo di raccogliere le quote condominiali nel palazzo dove vivo. Una studentessa mi ha chiesto qualcosa per la cena ma sentite un po’ i suoi toni da regina.

Essere fuori sede può essere dura e io ne ho viste tante ragazze passare in questi anni nell’appartamento sotto al mio. Se posso do una mano, specialmente che mi conoscono tutti qui e per le ragazze sono una specie di punto di riferimento, una specie di mamma dato che la loro è lontana.

Una di queste ragazze mi ha scritto per chiedermi qualcosa da mangiare per la cena e ci mancherebbe altro. Quello che ho è pure suo. Sono a piena disposizione. Ma alla ragazza non andava bene niente. Cioè il pollo e la salsiccia comprati con bei soldi non li voleva. Indovinate perché…

non sono di certo una riccona. In famiglia stiamo bene ma insomma ci accontentiamo anche. Mangiamo un po’ di tutto e certamente ci piace il cibo elegante ed esclusivo ma anche quello del supermercato, scegliendo bene ovviamente.

ho dato una lezione a questa ragazza, una lezione di umiltà.”

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