“Mi chiamo Sofia, e sono al terzo anno di medicina. Dovete sapere che ho avuto un’infanzia molto difficile… Nonostante fossimo una famiglia agiata e io una studentessa modello. Negli anni mi è stata diagnosticata la depressione, che ho imparato a curare grazie ad una buona psicoterapeuta. Solo per un breve tempo ho fatto uso di farmaci, e solo nel momento più critico. Sono migliorata anche grazie all’aiuto delle mie amiche e del mio ragazzo, Ivan. Ci siamo sempre dette tutto, e abbiamo condiviso le gioie e i dolori della vita sempre assieme… Con Ivan poi mi sono sempre sentita libera di essere me stessa, di essere amata. Per questo sono andata in pezzi quando ho capito che mi nascondeva qualcosa… Scuse, sotterfugi, mezze verità. Così ho deciso di indagare, fino a che ho scoperto che qualcosa mi veniva davvero nascosto. Adesso rischio di mandare in frantumi, oltre il mio cuore, anche la famiglia di anime che mi sono costruita nel tempo… e questo mi fa male da morire. Non so a cosa devo credere, mi sento fragile e confusa. Non so se dare una seconda possibilità, se sperare in una verità guaritrice a cui non ho pensato. E se le cose fossero diverse da come sembrano? Non lo so, oscillo dal dubbio alla rabbia. Le relazioni sono davvero complicate, però so che non sono pazza, e sono stanca di sentirmelo dire, soprattutto quando ho ragione di dubitare di qualcuno.”
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