“Mia cognata ha preso provvedimenti drastici per sua figlia solo perché si è fatta fidanzata. E io sono inerme.

Io sono Giovanni e spero che questa chat con mia cognata Santina possa in qualche modo aiutare a riflettere su alcuni temi a volte sottovalutati. Le ho scritto dopo che mia nipote, Alice, mi aveva chiamato piangendo perché era stanca della punizione e non sapeva nemmeno perché era stata punita. Alice è una ragazza speciale, un vero tesoro, è ha bisogno di attenzioni particolari perché affetta da lieve ritardo mentale. Io mi sento responsabile per lei, ancora di più da quando suo padre, mio fratello, è morto prematuramente causa covid. Mia cognata Santina è una donna lavoratrice che cura Alice come meglio non si potrebbe, ma con chiusure mentali importanti in certi ambiti. E il suo modo di evitare “certi pericoli”, che altro non sono che normali step della vita, anche in quella di Alice, è aberrante. Non posso farmi da parte, devo comunque fare qualcosa per Alice.”

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