“Saluto tutti, anzi salutiamo tutti. Io sono Valentina, ma la conversazione avvenuta è stata fortemente voluta anche dalle mie altre 3 coinquiline. L’altro soggetto in questione è la signora del 6 piano, esattamente sopra di noi. Come ogni universitario che si rispetti, ci tocca sempre subire le angherie degli altri condomini ed è come se non potessimo mai “ribellarci” perché siamo solo inquiline e perché siamo giovani, ma noi, essendo in sessione e molti di voi ci capiranno, siamo stanche della signora di cui ho parlato prima perché ha tre bambini insopportabili e maleducati. Dato che siamo state piccole anche noi e sicuramente non abbiamo mai preteso di vivere in un condominio ed avere silenzio tombale, abbiamo sempre taciuto su questo fatto e abbiamo sopportato tutti i rumori possibili e immaginabili, ma ora basta. Abbiamo chiesto all’amministratore il numero della signora e ce l’ha dato, così le ho scritto e le ho detto il problema e il disagio in cui stavamo vivendo, ma ci aspettavamo tutt’altra reazione che non è arrivata. In più ci ha anche esposto la sua fantastica “impostazione educativa” per citarla. Noi siamo senza parole e non sappiamo cosa fare dato che l’amministratore non vuole agire perché dice che sono bambini e vengono giustificati.”

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