“Mi chiamo Viviana e ho 21 anni. Lo so, sono giovanissima, ma questo non mi impedisce di poter fare delle scelte consapevoli per la mia vita e per il mio futuro. Anche se vanno controcorrente. Io e Giacomo, il mio ragazzo, ci siamo trovati a fare una scelta (capirete leggendo), e ne siamo convinti. Giacomo ha 27 anni, lavora ed è di famiglia benestante, quindi la nostra scelta non ricadrebbe sulla mia famiglia in nessun modo. Almeno e questo cio che ho cercato di spiegare a mia madre, che però non mi ha capita, non ha voluto sentire ragioni, mi ha detto che non voleva più parlarmi e abbiamo finito la discussione in malo modo. Da una settimana circa non mi parla. Io sono andata a stare da mia zia, sorella di mamma, perché non riuscivo a stare in casa con quella tensione…Ma io Sento di avere bisogno di lei adesso, del suo supporto, della mia mamma. Perché non si smette mai di avere bisogno della mamma, neanche a ventun anni. Quindi ho preso coraggio e con il cuore in mano le ho scritto di getto tutto quello che sentivo, e che non ero riuscita a dirle prima, almeno non in modo chiaro e diretto, come solo lo scrivere può fare in certe situazioni.”
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