“Sono stufo, sono veramente stufo marcio di leggere storie e di sentire conversazioni di persone che hanno una famiglia felice. Questa non è la realtà delle cose. Spesso in famiglia ci sono drammi, inganni, e rapporti tutto tranne che sani. Mi correggo, non voglio essere così superficiale. Con i miei genitori, mia madre e mio padre, ho un rapporto ottimo, nonostante io studi fuori dall’Italia già da un po’ di tempo. Hanno sempre rispettato e sostenuto questa mia scelta. La mela marcia della casa, però, è mio nonno Augusto, una persona che non mi vergogno di definire ignobile. Da qualche tempo lui ha una nuova fidanzata, di quasi cinquant’anni più giovane (non dieci, non venti, cinquanta). Voi direte: che c’è di male? Buon per lui! No! Si tratta di una cosa schifosa e contronatura, ma non è neanche questo il punto. Già lui è sempre stata una persona spregevole ma dopo che questa Katia è entrata nella sua vita, tutto è cambiato in negativo. Il peggio di sé, però, oltre ogni limite, l’ha dato il giorno del mio compleanno. Provo solo pena per lui…”

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